APPELLO DEI MAESTRI DEL LAVORO DI BASILICATA

Lunedì, 04 Novembre 2013

AI CANDIDATI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO REGIONALE

Con la fine traumatica del Consiglio Regionale si è aperta la corsa a ricoprire l’incarico di Consigliere Regionale per il Governo del Territorio.

Un Territorio le cui precarietà sono tante e di non semplice soluzione, stante i dati allarmanti di diversi indicatori, che vogliono la nostra regione con il più elevato indice di disoccupati ed inoccupati e con la più alta presenza di soggetti poveri; dati che contraddicono la più volte evidenziata ricchezza su cui poter contare, sia essa naturale (acqua, petrolio, territorio, parchi naturali) che immateriale (scolarizzazione, depositi bancari e postali, relativa criminalità specie organizzata); ne consegue che il vero problema risiede nella classe dirigente di cui si è potuto disporre, sicuramente non all’altezza delle sfide che pongono al tempo che siamo chiamati a vivere, anche e soprattutto per l’uso improprio che si è fatto delle risorse economiche disponibili, spesso neanche utilizzate come per i Fondi Comunitari.

 Da queste scarne e semplici evidenze un appello a quanti hanno inteso mettersi in verifica, chiedendo il voto degli elettori, di riflettere adeguatamente sulla responsabilità che vanno ad assumersi, sapendo che il futuro di questa nostra regione verrà posto nelle Loro mani, affinchè sappiano e vogliano servirla e non servirsene, così corrispondendo a quei tanti sforzi che Lavoratrici e Lavoratori, che oggi possono fregiarsi del titolo di “Maestri del Lavoro”, hanno saputo nel tempo rappresentare e spesso con sacrificio, passione e tanta dignità.

In tante occasioni abbiamo incalzato quanti sono stati chiamati a rappresentare i Cittadini nelle Istituzioni, come in occasione della consegna delle onorificenze il 1° Maggio, oppure negli innumerevoli incontri che svolgiamo durante l’anno, e anche in occasione di dibattiti e confronti quale quello sviluppatosi per il rinnovo e l’adeguamento dello Statuto Regionale (anche questo arenatosi miseramente, nonostante siamo l’unica regione a non avervi fatto fronte) .

 Intendiamo ribadirlo anche in questa importante occasione, senza volerci schierare, ma nella consapevolezza di voler continuare ad essere pungolo e stimolo perché si costruisca una società migliore, fatta di Rappresentanti e Rappresentati che sappiano interloquire nell’interesse generale del Territorio, prima ancora che la stessa dignità istituzionale possa essere ridimensionata, come va accadendo attraverso le sistematiche cancellazioni e soppressioni di importanti presidi, ultimo dei quali l’Ufficio Scolastico Regionale.

Un appello, quindi, a non disertare ma a fruire di questo importante ed essenziale strumento democratico, rappresentato dal voto, nella certezza che possa esservi un domani più sereno, specie per i giovani, semmai con una prospettiva di lavoro nel territorio di appartenenza, anche per mettere a frutto il sacrificio effettuato dalle Famiglie e dalle Istituzioni e perché non servano solo quale “sacca disfunzionale” per accrescere ricchezza altrove.

Un appello, infine, per poter dare alla stessa Federmaestri di Basilicata una prospettiva di crescita e di futuro potendo aspirare ad avere nel suo seno Maestri di nuova generazione; ciò sarà possibile se si riuscirà a determinare una prospettiva di vita e di lavoro in questo nostro territorio che con il calo demografico e l’ecatombe industriale e delle attività produttive sembrerebbe vocato ad una lenta ma inesorabile agonia.

FEDERMAESTRI DI BASILICATA
      Consolato Regionale
          MdL Antono Papaleo