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IL CONVEGNO: COME CAMBIA IL LAVORO
Organizzato da Confindustria Veneto Est l’evento, che ha coinvolto grandi personaggi, fa parte della serie “Comprendere per Cambiare”. Niente sarà più come prima: ora le macchine “pensano”
Presentato a Treviso ROBEE (somma dei termini Robot e Bee), un robot contestualizzato, dall’aspetto e caratteristiche umanoidi: pesa 120 Kg, grazie all’Intelligenza Artificiale apprende e memorizza, si adegua all’ambiente operativo con movimenti precisi fino a 0,5 mm. Un Robot nato per fare i lavori che gli uomini non devono più fare, una macchina certificata già in uso presso numerose Aziende anche in Italia.
Nell’Auditorium di Piazza delle Istituzioni a Treviso, lo scorso 26 Marzo, ha avuto luogo un interessante Convegno, organizzato da Confindustria Veneto Est.
L’evento fa parte della serie “Comprendere per Cambiare” in corso da un decennio.
L’argomento mi ha particolarmente colpito, come Maestri del Lavoro ci stiamo occupando dei cambiamenti in atto nel mondo del Lavoro e di un nuovo Umanesimo che li dovrà affrontare al Convegno Nazionale di Garda, a settembre, mettendo al centro l’Uomo come gestore dei processi e delle tecnologie in arrivo.
Il convegno ha coinvolto personaggi di grande spessore: Paolo Denti CEO di Oversonic (Azienda produttrice di Robot di ultima generazione); Alberto Felice De Toni Direttore Scientifico CUOA Business School e Sindaco di Udine, già Rettore Università di Udine e Presidente Fondazione CRUI; Maria Cristina Piovesana Presidente ALF Group S.p.A.; Marco Camisani Calzolari Divulgatore scientifico, esperto digitale, membro del Comitato per la definizione delle strategie per l’Intelligenza Artificiale del Paese nominato dalla Presidenza del Consiglio.
Maria Cristina Piovesana ricorda i vari passaggi della serie di incontri a tema “Comprendere per Cambiare” che hanno avuto luogo nel decennio appena trascorso. Illustra poi l’importanza della Cultura di Impresa e della Biblioteca in continuo aggiornamento a Palazzo Giacomelli.
Il tema entra nella discussione con il Professor De Toni che, motivando la scelta dell’immagine sullo schermo (La Grande Onda di Kanagawa) introduce il concetto del Caos che separa l’ordine dal disordine, e poi, parlando del decalogo della complessità cita il valore della disobbedienza affermando che Galileo non ha chiesto il permesso ma ha chiesto il perdono.
Sul tema della sostenibilità cita il cambiamento della data intervenuta nell’Earth Overshoot Day (giorno dal quale l’umanità inizia a distruggere risorse della Terra, un tempo collocato verso fine anno ed ora a metà luglio).
Centrale e suggestivo l’intervento del CEO di OVERSONIC, Paolo Denti, che presenta ROBEE (somma dei termini Robot e Bee), un robot contestualizzato, dall’aspetto e caratteristiche umanoidi, peso 120 Kg, che grazie all’Intelligenza Artificiale apprende e memorizza, si adegua all’ambiente operativo con movimenti precisi fino a 0,5 mm.
Un Robot nato per fare i lavori che gli uomini non devono più fare, una macchina certificata già in uso presso numerose Aziende anche in Italia. Il Tema del cambiamento 5.0 è la sostenibilità non solo dell’Ambiente ma delle Persone. Lo squilibrio che sta rovesciando il rapporto nella Società tra Lavoratori attivi e inattivi impone di adeguarsi ai cambiamenti mettendo sempre al centro l’Uomo.
Dopo un breve documentario che ne illustra le capacità e le prestazioni, entra in scena Robee con i suoi movimenti e la voce metallica, una visione suggestiva ed inquietante.
Parte terza con l’intervento di Marco Camisani Calzolari, docente ad Oxford, esperto digitale che collabora con il Comitato per la definizione delle strategie per l’Intelligenza Artificiale nominato dal Presidente del Consiglio.
Un intervento a tratti divertente che inizia con uno slogan: “Digitale ovunque: o cambi o muori” e prosegue con l’affermazione che il Mondo sta cambiando con incredibile velocità senza che noi ce ne accorgiamo.
Un cambiamento graduale (soft skill) fatto di I. Digitale, elettronica, realtà aumentata, con al centro l’I.A, che a breve creerà enormi problemi sociali, illustrato con una serie di esempi. Servono quindi Regole! Saremo invasi da un numero infinito di Fake!
Dobbiamo tenere sempre l’Uomo al centro della collaborazione Uomo <-> Macchine in questo nuovo Umanesimo che avremo davanti a noi nei prossimi anni.
MdL Lando Arbizzani, Consigliere Nazionale
Nelle foto alcuni momenti del Convegno di Confindustria Veneto Est nell’Auditorium di Piazza delle Istituzioni a Treviso