Consolato Provinciale Bergamo

VISITA ALLA MOSTRA "RAFFAELLO E L'ECO DEL MITO"

Mercoledì, 07 Febbraio 2018

Nell’ambito delle attività culturali del Consolato di Bergamo non poteva certo mancare la visita a questo straordinario  percorso espositivo interamente dedicato a “Raffello e l’Eco del Mito”.  Un folto gruppo di MdL con parenti ed amici ha quindi accolto con entusiasmo l’invito a visitare questa mostra imperdibile di respiro internazionale che offre l’opportunità unica di conoscere e amare l’opera di Raffaello.

La visita guidata ha permesso di apprezzare una selezione di dipinti di questo artista formatosi tra le raffinate corti dei Montefeltro a Urbino, Perugia e Siena.  Partendo dal dipinto di “San Sebastiano” presente nella collezione dell’Accademia Carrara (vedi foto), l’esposizione ne racconta la formazione, la sua attività e la sua fortuna. Nel 1500 Raffaello, appena diciassettenne, viene già definito “Magister”; è l’inizio di un’attività vorticosa, in cui alterna grandi dipinti d’altare, piccoli arredi liturgici, dipinti per la devozione privata.

Oltre 15 capolavori esposti, tra disegni e dipinti come la “Fornarina” ed il ritratto di “Elisabetta Gonzaga”; preziose opere, in prestito dai più prestigiosi Musei del mondo  che si confrontano  con opere di Giovanni Santi (il padre di Raffaello), del Perugino e del Pinturicchio e grandi maestri dal ‘400 ai giorni nostri. Il percorso espositivo si completa  infatti con opere del Novecento e del XXI secolo realizzate dagli artisti che meglio ne hanno raccolto l’eredità.

Raffaello muore precocemente all’età di trentasette anni nell’aprile del 1520; una vita breve che fu tuttavia sufficiente per conquistarsi un posto d’onore tra i grandi artisti di tutti i tempi.