Consolato Provinciale Bergamo

LA MESSA DEL VESCOVO “CON” E “PER” I LAVORATORI

Sabato, 30 Aprile 2022

Celebrata la santa messa alla Panestetic di Ciserano

E’ ripresa quest’anno la significativa tradizione del vescovo di incontrare i lavoratori in occasione del 1 maggio e questa volta è toccato alla ditta Panestetic di Ciserano l’onore dell’accoglienza. Così sabato 30 aprile, di pomeriggio, in una cornice di bellezza (la ditta produce apparecchiature estetiche) di prodotti, di luogo fine ed elegante, di spazi interni ed esterni curati con gusto, il vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, ha incontrato i rappresentanti dei lavoratori della zona celebrando una santa messa veramente partecipata. Non mancava nessuno, autorità locali e provinciali, sindaci e parroci dei paesi vicini, rappresentanti sindacali, titolari d’azienda ma soprattutto tanti lavoratori e lavoratrici che al termine avuto modo di colloquiare con il vescovo e le autorità.

Il nostro Consolato era rappresentato dal console provinciale Caldara, dal consigliere nazionale Pedrini, dal consigliere Chiesa e dal consigliere emerito Fumagalli, oltre naturalmente dal nostro labaro provinciale.

La messa si è tenuta all’aperto, in giardino, in una bella giornata di sole. Articolato e profondo il discorso del vescovo che, dopo aver esaltato la “bellezza” come virtù e la cura del corpo come un dovere, ha ripercorso le difficoltà di questi ultimi anni “di sofferenza” per riprendere la centralità dell’uomo come tale, aggiungendo: ”la vera ricchezza sono le persone, ricche di virtù e piene di difetti, ma senza di loro non c’è comunità, non c’è impresa, non c’è economia. Anche la nostra fede ha bisogno del lavoro dell’uomo che dalla terra produce pane e vino; ma anche il lavoro ha bisogno della fede”. Il vescovo ha poi continuato toccando i punti della sicurezza, del lavoro nero e delle morti sul lavoro definendole “inaccettabili”.

Al termine della celebrazione sono seguiti i discorsi delle autorità e un simpatico aperitivo offerto in giardino.