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Taranto 29 settembre 2020
Martedì, 29 Settembre 2020
5^ Giornata della Memoria a ricordo delle vittime del lavoro, del dovere e del volontariato
Il giorno 29 settembre 2020 si è celebrata la “5^ Giornata della Memoria a ricordo delle vittime del lavoro, del dovere e del volontariato”. La giornata, organizzata dal “Comitato 12 giugno”, nella persona del suo Presidente, Maestro del Lavoro Cosimo Semeraro, si è articolata nel seguente modo:
- Raduno a Taranto, presso la “Discesa Vasto” ed avvio della cerimonia con il saluto e le riflessioni delle autorità religiose, civili, militari e delle associazioni presenti;
- A seguire un corteo a mare con deposizione della corona nei pressi del 4° polo sporgente del Porto industriale, luogo ove persero la vita due lavoratori, Francesco Zaccaria e Cosimo Massaro;
- Nel pomeriggio, in Roccaforzata paese della provincia di Taranto, si è tenuto un corteo con deposizione di una corona d’alloro sul monumento ai Caduti di Guerra e, a conclusione della giornata, la Santa Messa celebrata da Sua Eccellenza Monsignor Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto.
Alla manifestazione, in Taranto, ha partecipato la Federazione Maestri del Lavoro di Puglia nella persona del MdL Roberto Bauco, Vice Presidente per il Sud, il Console Regionale Luigi Bartoli, il MdL Franco Germano (Delegato Regionale dei Maestri del Lavoro per le iniziative in memoria delle vittime del Lavoro) e una nutrita rappresentanza dei Maestri del lavoro della Puglia.
Il Console Regionale Luigi Bartoli ha rivolto a tutti i presenti il saluto della Federazione e, ringraziando il Sig. Cosimo Semeraro per la sua nobile attività, ha espresso il pensiero del Presidente, Elio Giovati, mirato a confermare la presenza dei Maestri del Lavoro come testimonianza ai valori propri del Comitato 12 giugno e al significato della giornata. Ha inoltre sottolineato il costante impegno profuso dai MdL sempre mirato, in particolare nelle scuole, alla sensibilizzazione dei giovani sulle tematiche legate alla sicurezza ed alla prevenzione degli infortuni sui posti di lavoro. Nell’esprimere infine la vicinanza e la gratitudine della Federazione alle “Famiglie delle Vittime del lavoro del dovere e del volontariato”, ha concluso sottolineando la missione dei Maestri che al lavoro, fonte naturale di sostegno, associano, con forza ed ogni giorno, contenuti e testimonianze per il rispetto della vita”.
La Federazione MDL di Puglia, vicina e sensibile agli aspetti umani della società civile, è stata promotrice, già dal 2016, al conferimento dell’onorificenza della “Stella al Merito del Lavoro alla memoria” a Francesco Zaccaria. Lo scopo è sempre stato quello di mantenerne vivo ed imperituro il ricordo. Lo stesso Consolato Regionale Puglia, il “Comitato 12 giugno” e la Famiglia del compianto Francesco Zaccaria hanno inoltre promosso, nei recenti anni, un premio di studio “in primis” a livello universitario e, successivamente, nelle scolaresche di Taranto e Provincia ove già veniva svolta l’attività di scuola lavoro.
Il Comitato 12 giugno ed I Maestri del Lavoro pugliesi, sempre per tenere viva l'attenzione dell’opinione pubblica, hanno eretto in diversi comuni delle provincie pugliesi, a ricordo delle Vittime del Lavoro, del Dovere e del Volontariato, un monumento ideato e realizzato da un tubo in acciaio inox spezzato la cui finalità è quella di rappresentare una vita ingiustamente troncata a causa dell’inosservanza delle leggi e delle normative disciplinari in tema di sicurezza.
Cosa dire di più?
È stata una giornata vera, sentita e partecipata! Si è svolta con momenti di ricordo e di preghiera per tutti coloro che hanno perso la vita sul lavoro nell’espletamento del proprio dovere o nelle attività di volontariato. Proprio di queste ore è la notizia della tragica morte di un Vigile del Fuoco in Val d’Aosta occorsa durante un intervento per il mal tempo e, di qualche giorno fa, quella di un militare che, intento a salvare due vite, è rimasto vittima del mare in tempesta.
A tutti i caduti, purtroppo tanti, che per il lavoro, per il dovere e per il volontariato, per un fine alto e nobile, hanno perso la loro vita, bene prezioso e sacro, dobbiamo inchinarci e con tenacia, con forte sentimento e con umiltà, dobbiamo ricercare soluzioni sempre più efficaci affinché tali eventi luttuosi non avvengano più! Il ricordo, la memoria, tristi e dolorose celebrazioni come quella di oggi, devono rappresentare un costante e progressivo rinnovamento, un rinnovato e potente “incipit”, un momento in cui ognuno deve rafforzarsi nella piena convinzione che la sicurezza sul lavoro e la prevenzione sono una necessità primaria ed imprescindibile.
Non bisogna mai scordarsi di chi rimane! Dobbiamo sempre sentirci vicini alle mogli, ai mariti, alle figlie/figli, ai genitori, ai fratelli delle vittime ai quali nulla e nessuno potrà mai rimarginare le profonde ferite, il loro immenso dolore!
MdL Francesco Chiarappa (Vice Console Taranto)
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