Consolato Regionale Piemonte

CERIMONIA CONSEGNA "STELLE AL MERITO DEL LAVORO"

Lunedì, 02 Luglio 2018

85 I NEO MAESTRI DEL LAVORO DELLA REGIONE PIEMONTE

Martedì 1° maggio 2018, nel prestigioso salone dei concerti del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, gremito di Autorità, Maestri del Lavoro, Famigliari ed invitati che hanno interamente occupato la platea e la galleria, si è svolta la consegna delle onorificenze ai Neo Maestri del Lavoro, conferite con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Sul palco hanno preso posto:

• Renato SACCONE - Prefetto di Torino
• Chiara APPENDINO - Sindaca di Torino
• Sergio CHIAMPARINO - Presidente della Regione Piemonte
• Nino BOETI - Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte
• Tiziana MORRA - Direttore Regionale Ministero del Lavoro
• Maurizio SELLA - Presidente Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro Gruppo Piemonte
• Edoardo BENEDICENTI - Console Regionale del Piemonte dei Maestri del Lavoro

Dopo l'esecuzione dell'Inno Nazionale, le personalità sopra citate, sono intervenute rivolgendo parole di apprezzamento e di stima nei confronti dei nuovi insigniti del titolo di Maestri del Lavoro.

Fra le Autorità partecipanti si ricorda:

• I Prefetti delle città capoluogo del Piemonte
• Il Procuratore Generale della Repubblica
• Il Questore di Torino
• Il Comandante Regionale della Guardia di Finanza
• Il Comandante Provinciale dei Carabinieri
• Il Generale di Corpo d’Armata Comandante Scuola Applicazione Esercito
• Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco
• I Consoli Provinciali dei Maestri del Lavoro del Piemonte  

Il Labaro della Regione Piemonte, del Comune di Torino, della Città Metropolitana di Torino e quelli dei Consolati Regionale e Provinciali dei Maestri del Lavoro, esposti sul palco, hanno costituito la degna cornice istituzionale della cerimonia.

Si riporta l'intervento effettuato dal Console Regionale del Piemonte Edoardo Benedicenti nel corso della cerimonia:

Autorità Civili e Militari – Neo Maestri del Lavoro - Signore e Signori

Grazie per la Vostra gradita partecipazione.

Un caloroso benvenuto ai neo Maestri considerati “Parte eletta della Nazione” in quanto portatori e sostenitori di alti valori morali, esempio concreto di fedeltà ed abnegazione nel mondo del lavoro.

Ai neo insigniti che oggi riceveranno l’onorificenza dal Presidente della Repubblica, tramite i Suoi Rappresentanti, le insegne che li qualificano “Maestri del Lavoro”, Il Presidente Nazionale Gr. Uff. ing. Vincenzo Esposito, con tutta la Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia, che si onora di riunire nel proprio Sodalizio tutti gli insigniti che in essa intendono riconoscersi, Vi porge un caloroso e sincero benvenuto.

La Stella concessa dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, che fra poco riceverete, affonda le sue radici nell’anno 1898 quando Umberto I° istituiva  “una Decorazione al merito agrario e industriale ed una Medaglia d’Onore”, la prima riservata ai grandi proprietari terrieri o lungimiranti industriali, la seconda ai loro dipendenti. Ma il vero Ordine Cavalleresco nasce con il Regio Decreto 9 maggio 1901 con il quale Vittorio Emanuele III° creò l’Ordine Cavalleresco al Merito Agrario Industriale e Commerciale, trasformandosi successivamente in “Ordine al Merito del Lavoro” che implicava il titolo di Cavaliere del Lavoro ed era allora ottenibile non solo dagli imprenditori ma anche dai loro dipendenti. Dal 30 dicembre 1923 sorge “L’Ordine Cavalleresco al Merito del Lavoro” per gli imprenditori e la “Stella al Merito del Lavoro” per i lavoratori.

Desidero sottolineare  che la Stella al Merito del Lavoro  Vi è stata concessa poiché, durante il Vostro percorso lavorativo, siete risultati di essere in possesso di almeno uno dei  requisiti previsti dalla Legge n. 143 del 5 febbraio 1992 e più precisamente:

1-      particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e di buona condotta morale;

2-      con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo migliorato l’efficienza degli strumenti,           delle macchine e dei metodi di lavorazione;

3-      contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro;

4-      prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.

Ricordo che Il Sommo Pontefice ha più volte ribadito che occorre anche restituire dignità al lavoro, collegando uomo e lavoro, precisando che se l’uomo è senza lavoro corre il pericolo di rimanere senza dignità.

Poiché il tema di questo 1° maggio 2018 è quello della “sicurezza sul lavoro”, debbo anche doverosamente segnalare  che purtroppo nell’anno 2017 in Piemonte gli infortuni mortali sono stati 83 e ben 1029 in tutta Italia – veramente non solo sono troppi ma bensì inaccettabili,  per cui è auspicabile un maggior controllo, più formazione e più investimenti, alfine di rendere  più sicuri i  posti di lavoro.

Fra i requisiti richiesti per l’ottenimento della Onorificenza,  sono espressamente indicati quelli relativi alle misure di sicurezza del lavoro, unitamente all’istruzione delle nuove generazioni nell’attività professionale che, a mio avviso, rappresentano  una parte determinante della Mission dei Maestri del Lavoro.

A questo proposito vorrei fare una considerazione rivolgendo nel contempo un invito ai neo Maestri: se  nei Paesi più sviluppati sta crescendo la prospettiva di vita e con essa si sta alzando l’età media della popolazione, Giappone e Italia in testa, tutte le nazioni diventano più anziane, con un numero di giovani inferiore, la terza età è quindi diventata la quarta o forse la quinta e “i sessantenni di oggi sono i quarantenni di ieri”. Pertanto, il mio invito ai neo Maestri è quello di accogliere questa opportunità a collaborare attivamente con i nostri Consolati per favorire l’inserimento dei giovani  nel mondo del lavoro, aiutandoli nella loro formazione e scelte professionali.

La concessione delle Stelle al merito in tutta Italia annualmente è limitata  a 1000  , oggi per tutto il Piemonte ne verranno assegnate 85 suddivise nelle seguenti categorie:  10  operai -  20  impiegati – 36 quadri -  19  dirigenti. In totale  69  uomini e  16  donne.

La Federazione dei Maestri del Lavoro, che opera sotto l’egida del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Vi invita a far parte di questa Grande Famiglia che in Italia e all’Estero conta oltre 15.000 iscritti. Il Vostro apporto di esperienza, capacità, onestà intellettuale e morale sicuramente concorre ad arricchirla e a  renderla sempre più adeguata al mutare dei tempi ed all’evolversi della Società. 

Cari Maestri siate quindi fieri ed orgogliosi di questa Onorificenza,  per il valore che essa rappresenta.

Termino ringraziando le Autorità di Governo, Civili e Militari che con la Loro presenza, hanno reso significativa e prestigiosa  questa Cerimonia che  onora  i Maestri del Lavoro.

Personalmente ed a nome di tutti i Consolati Piemontesi, porgo vivissime congratulazioni ai nuovi Maestri per il riconoscimento acquisito.

Saluto ed auguro a Tutti un buon 1° maggio.

Torino, 1° maggio 2018

Gr. Uff. rag. Edoardo Benedicenti

                                                                                    Console Regionale del Piemonte

L'onorificenza è stata assegnata a:

FABRIZIO ALBERTALLI – VILMA ALESSO – LUCIA ALTAVILLA – CARMELA AMBROSINO – ANTONELLA ANGELI – ROBERTO BARACCO – ANTONIO BARISON – GIUSEPPE BASILE – BRUNO BELLATI – GIULIANA BENESSIA – CLAUDIA BERRUTI – MAURIZIO BONACCIO – ELENA BONADERO – CINZIA BONIN – CARLO BORGO – MARCO ANTONIO BORSI – ALDO BRUNO – MARCO BRUSASCO – PASQUALINO CACCIATORE – DARIO CAMBURSANO – MAURO CARNIGLIA  ROCCO CAVALIERE – BRUNO CAVALLO – ARMANDO MARIA CIAMPOLINI – FRANCESCO CONSAGA – GIANFRANCO CORINO – VITTORIO CRAVERO – RENZO DA RODDA – SILVIA RITA DASSANO – GIUSEPPE DE LEO – CLAUDIO FARAONE – ALESSIO FOIS – FRANCO FONIO – MAURIZIO FORTINA – UMBERTO FRANZI – GERLANDO GALIA – CLAUDIO GALLO – ANTONIO GANDOLFO – ERALDO GARNERO – LORENZO GIANASSO – VINCENZO GIORGIO – GIOVANNI MARCO GIRO’ – EDOARDO GUIDETTI – MARIA RITA LOBERTO – PIERGIORGIO LUCIANO – AURELIO MANDRILE – MAURIZIO MANZIN – VALTER MARASSO – MAURO MARCHI – PIER GIACOMO MARISCOTTI – EMMA MILANI – FULVIO MILANI – CLAUDIO MOGNO – FRANCESCO MORZILLI – GIULIANO MUZIO – MARCO ORTALDA – SECONDO OTTAVIANO – OTTINO GIOVANNI – DARIO PEANO – DANIELE PELLICCIA – VALTER PIONE – MARIA MARGHERITA POVERO – EZIO QUERIO – ALFIO REBUFFO – GIOVANNI BATTISTA REPETTO – CARMELO ROMEO – FABRIZIO ROSSAZZA – ALDO PIETRO ROSSI – PAOLO SACCAROLA – EDOARDO SALA – EZIO SANDRI – ALESSANDRA SAROGLIA – ROSANNA SERRA – FELICE SISMONDO – ROBERTO SONZINI – LUIGINO SPIRITO – VINCENZO SUTERA – CLAUDIO TESSARI – DARIO GIOVANNI BATTISTA TINO – GIANFRANCO VERCELLI – MARIO VIAZZI – ROBERTO VIOTTO – DANIELE VOLPINI – SERENELLA ZACCHEO – MASSIMO ZANFORLIN

Al termine della cerimonia il Console Regionale ha riunito i Consoli Provinciali ed alcuni rappresentanti dei Consolati presso un ristorante cittadino per festeggiare l'evento.