Consolato Regionale Lazio

Recensione del libro di Giovanni Castaldi

Lunedì, 18 Gennaio 2021

Buona sera,       

il libro del Maestro del Lavoro Giovanni Castaldi

                                     FU BELLO NAVIGARE CON UNA DELLE 7 SORELLE

è veramente avvincente, forse perché mi fa entrare in un mondo finora sconosciuto, forse perché mi riporta alla mia adolescenza, ma soprattutto perché mi fa tornare in mente stati d’animo provati durante la mia gioventù, la mia vita lavorativa e altrove: anche io ho vissuto le stesse sensazioni forse in modo meno avventuroso del giovane “marinaretto” di cui parla Giovanni nel suo libro. Ovviamente il giovane “marinaretto” è lui stesso ma diventa tale nel racconto che fa durante le vacanze alla nipotina, come una favola, prima di addormentarsi.

Alba Frezza ha già diffuso una mail ai partecipanti dell’attività di Scuola lavoro del Consolato del Lazio con cui definisce il libro “scritto e  realizzato  dopo circa 50 anni di Attività Marittima che, oltre ad essere il racconto in terza persona della sua vita da navigante, parla di navi, viaggi e  problematiche del mondo marittimo con la  narrazione di avvenimenti, incidenti e personali considerazioni politico-sociali su eventi  in cui si è imbattuto nel corso della sua vita” e ha invitato i Consoli Provinciali a diffonderlo ai propri associati.

Il libro è pubblicato dalla BASTOGI LIBRI, collana Percorsi Narrativi ( www.bastogilibri.it  e bastogilibri@gmail.com  telef. 3406861911) e può anche essere ordinato alla Casa Editrice o negli store on line AMAZON, IBS, FELTRINELLI etc. E’ una piacevole lettura della vita del nostro Maestro dall’infanzia fino alla maturità, con una descrizione delle problematiche incontrate nel tempo nella conduzione delle varie petroliere che solo valenti uomini di mare sanno affrontare.

Giovanni Castaldi, come tutti gli uomini di mare, ha dovuto anche affrontare il disagio di avere la sua famiglia lontana in una realtà in evoluzione come solamente gli anni ’70 e ’80 sono stati capaci di farci vivere. 

C’è qualcosa di magnetico nella lettura di questo libro, scritto peraltro in modo molto calmo e piacevole e, anche quando parla di episodi drammatici, l’autore riesce a dare comunque anche tranquillità al lettore e c’è anche uno straordinario repertorio di immagini che legano l’uomo, nelle sue diverse peculiarità caratteriali, al mare calmo, tranquillo ma anche burrascoso e inquieto.

L’autore presenta inoltre i porti e gli uomini che operano nelle diverse funzioni sottolineando lo scambio di culture che avviene in quei luoghi e l’importanza, in ogni evento, delle capacità caratteriali dell’uomo protagonista e dell’ingegno italico.

L’autore è Maestro del Lavoro dal 2005 ed è una valida risorsa per l’attività Scuola Lavoro del Consolato Regionale del Lazio con le sue presenze in attività di testimonianza formativa.