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Consolato Provinciale Prato

Informazioni Consolato

Prato - 16 Ottobre 2009

Dalla settimana scorsa (Giovedì 8 Ottobre) è costituito il Consolato di Prato dei Maestri del lavoro e sono nella pienezza della loro attività i suoi organi direttivi. Alla cerimonia, svoltasi al Palazzo dell’industria, c’erano anche il Presidente nazionale di Federmaestri Gianluigi Diamantini ed il segretario Silvio Manfredi, oltre al Console regionale Bruno Corsinovi e ad altri importanti rappresentanti dei Maestri del lavoro italiani. Hanno presenziato anche il Viceprefetto Sergio Grandesso e molte personalità della Provincia di Prato.

Con l’ufficializzazione della costituzione in Consolato degli insigniti pratesi della Stella al Merito del lavoro vi è stata anche l’elezione del Console, individuato in Edoardo Silli.

E’ dal 1958 che Silli è impegnato nel settore delle spedizioni e trasporti; partito come impiegato, è divenuto responsabile di filiale ed ha anche ricoperto importanti incarichi in strutture associative e consortili del settore; ancor oggi svolge ruoli di consulenza in imprese del territorio. Un curriculum, il suo, in linea con le caratteristiche dei Maestri del lavoro: lavoratori dipendenti cui il Ministero del lavoro attribuisce l’onorificenza della Stella al merito per essersi segnalati per eccezionali caratteristiche di professionalità ed integrità. Sono 50 i Maestri del lavoro pratesi, provenienti dai diversi settori economici. Ai vertici del Consolato, oltre ad Edoardo Silli, il Vice Console Luca Lucarini, il Segretario Franca Petrà ed i Tesorieri Beatrice Rondelli ed Antonio Mauro; nel Collegio dei revisori dei conti Giampaolo Bigagli, Alberto Cioppi e Carlo Moncini.

“Entro la fine del mese di ottobre può essere presentata la documentazione per la candidatura di nuovi Maestri – ha comunicato Silli – I requisiti di base sono almeno 50 anni di età e 25 anni di attività; occorre che il datore di lavoro attuale, ed eventualmente quelli passati, attestino le caratteristiche di distinzione del lavoratore per professionalità e profilo morale. E’ bene che una città come Prato veda crescere il numero dei Maestri, tanto più ora che c’è il Consolato e che stiamo progettando iniziative per valorizzare la nostra esperienza e trasmetterla ai giovani.”

Da "Notizie di Prato"

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