Consolato Metropolitano Venezia

1° maggio 2013 nuove nomine

Mercoledì, 01 Maggio 2013

cerimonia di consegna delle nuove stelle al merito del lavoro

Il 1° maggio 2013, si è svolta la cerimonia della consegna delle “stelle al merito” ai nuovi Maestri del Lavoro del Veneto. Come avviene da più anni, la prestigiosa sala capitolare della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia, ha fatto da cornice alla cerimonia. Numerose le autorità civili (prefetti, nuovi parlamentari, sindaci e loro rappresentanti provenienti da tutto il Veneto) e militari. Tutti i consoli provinciali del Veneto e gli emeriti di Venezia e Vicenza erano presenti e si sono congratulati con i loro rispettivi nuovi Maestri. Hanno conferito le “stelle al merito”:

• S.E. Dr. Domenico Cuttaia – Prefetto di Venezia.
• MdL Carlo Alberto Tesserin – Consigliere Regione Veneto e Presidente della Commissione Statuto.
• Dr. Paolino D’Anna – Assessore al lavoro e formazione della Provincia di Venezia.
• Dr. Michele Monaco – Direttore regionale del Lavoro.
• Dr. Antonio Paruzzolo – Assessore Attività Produttive, Artigianato e Partecipazioni Societarie del Comune di Venezia.
• Il nostro Console Regionale MdL. Dr. Renzo Pravisano.

 Quest’anno i nuovi Maestri attribuiti al Veneto sono stati 86. La congiuntura politica italiana: mancanza del nome del Presidente della Repubblica e del Ministro del Lavoro fino a pochissimi giorni prima della cerimonia non ha consentito la stampa dei brevetti in tempo utile. (Per la cronaca, i brevetti saranno consegnati nel mese di giugno e porteranno i nomi di Elsa Fornero come Ministro proponente, Giorgio Napolitano come Presidente della Repubblica e la firma dell’attuale Ministro del Lavoro Enrico Giovannini).

I 15 nuovi nominati della provincia di Venezia sono:

BRAZZOLOTTO Valter, CEDOLINI Enzo, CHECCHINATO Giovanni, DISARO' Mario, FESTARI Gualtiero, GALLO Amadio, GRANDO Claudio, LANZA Antonio,, MARTIN Roberto, MUTTI Mariella, POLO Vanni, RADO Livio, SALVADORI Lia, VITALE Vincenzo, ZANONI Francesco.

Si riporta di seguito il discorso tenuto dal nostro Console Regionale dottor Renzo Pravisano:

"Ill.mi Autorità, Maestri del lavoro, Signori e Signore,

Ho l’onore di rappresentare a questa importante cerimonia il Sig. Presidente della Federazione Nazionale dei Maestri del Lavoro d’Italia.

La Federazione è l’unico ente morale legalmente riconosciuto con decreto del Presidente della Repubblica in cui sono associati con spirito volontaristico i Maestri del Lavoro.

Il conferimento delle “Stelle al Merito” ai nuovi Maestri del Lavoro nel giorno in cui tutti i cittadini festeggiano il “Lavoro” nel suo valore essenziale assume un significato estremamente importante. I nuovi Maestri del Lavoro sono qui presenti, quale rappresentanza di tutti i lavoratori, e sono coloro che hanno dedicato gran parte della loro vita all’espletamento quotidiano delle loro mansioni e funzioni nei luoghi di lavoro con dedizione, con spirito di sacrificio e con amore.

Ai nuovi Maestri del Lavoro che oggi 1° maggio 2013 ricevono l’ambito riconoscimento della Stella al Merito debbo manifestare la gratitudine e la partecipazione di tutti i Maestri del Lavoro per quello che hanno saputo fare.

Mi rivolgo ai nuovi Maestri del Lavoro affinché possano continuare ad impegnarsi nel mondo del lavoro trasmettendo ai giovani l’amore per il lavoro onesto eseguito con generosità e dignità e prestando la propria opera su base volontaria all’interno dei Consolati Provinciali della Federazione in tutte le attività, fra le quali i progetti di scuola-lavoro, con il loro apporto di conoscenza ed esperienza maturate nei diversi campi lavorativi.

Mi auguro inoltre che le Autorità presenti si impegnino nel campo del lavoro ricercando e promuovendo tutte le iniziative utili allo sviluppo e alla valorizzazione dell’innovazione e della positiva competitività, che offre lo stimolo per un costante miglioramento, tenendo particolarmente conto dei nostri giovani che si aspettano con fiducia e speranza una ripresa della nostra economia per poter avere un avvenire migliore nella nostra società: noi abbiamo il dovere di ascoltarli e incoraggiarli a 2

 superare le difficoltà che possono incontrare lungo il loro percorso di crescita e in questo non li possiamo deludere!

È possibile ora fare una breve riflessione sul lavoro. Esso può essere definito come energia manuale, intellettuale, energia di natura professionale, anche imprenditoriale. Esso rappresenta un processo dinamico e costante dell’uomo finalizzato alla sua realizzazione tramite il conseguimento di un risultato economico positivo.

Nelle imprese costituisce un fattore essenziale per la realizzazione delle diverse attività, ha come risultato la creazione di valore aggiunto e la sua importanza strategica nella società lo ha reso oggetto di analisi, dal diritto alla filosofia, dalle scienze politiche e sociali all’economia, non solo riguardo alla sua semplice definizione.

Vale la pena di ricordare come S.S. Giovanni Paolo II ha definito il lavoro nell’enciclica “Laborem exercens”(1981): “il lavoro è un bene dell’uomo, della sua umanità perché mediante il lavoro l’uomo non solo trasforma la natura adattandola alle proprie necessità, ma anche realizza se stesso come uomo; anzi, diventa più uomo […]”.

Inoltre va fatto presente che le economie di tutti i Paesi si accrescono attraverso il lavoro dei cittadini. Esso deve essere pertanto inteso come manifestazione finalizzata alla produzione di energie nuove che fanno aumentare la ricchezza individuale e collettiva creando il valore aggiunto del Paese, fornendo altresì alle famiglie i mezzi necessari per garantire ai propri componenti una vita decorosa.

Da quanto esposto è possibile rilevare che il lavoro, inteso in tutte le sue forme, è un patrimonio culturale e sociale che va difeso ed incrementato a tutti i livelli, con particolare riferimento alle giovani generazioni, le quali debbono cercare di realizzare se stesse e creare attraverso il lavoro le condizioni per la formazione delle nuove famiglie che rappresentano l’avvenire della nostra società.

Ora desidero esprimere le più vive congratulazioni ai nuovi Maestri del Lavoro per il meritato riconoscimento ricevuto con decreto firmato dal nostro Presidente della Repubblica Italiana.

Ill.mi Autorità, Consoli Provinciali del Veneto, Maestri del Lavoro tutti, Signori e Signore, grazie per l’attenzione."

La cerimonia ha avuto ampio eco sulla stampa locale come si può vedere dagli allegati.

MdL Roberta Di Mambro

Il nostro consigliere e responsabile delle pubbliche relazioni Maestro Rolando Bartolini ha scattato tutte le foto durante e dopo la cerimonia, che come sempre poi sono state inviate ai vari consolati.