Consolato Provinciale Bergamo

gita a Napoli, Pompei e Caserta

Martedì, 08 Ottobre 2024

Un folto gruppo di Maestre e Maestri del Lavoro hanno partecipato alla visita di Napoli, Pompei e Caserta. Sono tre gioielli che hanno offerto la possibilità ai nostri MdL di ammirare le bellezze artistiche di cui l’Italia deve essere fiera.

Arrivati a Napoli in aereo hanno sgranchito le gambe con una bella passeggiata sul lungo mare di Napoli per poi incontrare Valeria, la nostra guida, che li ha introdotti alla visita di alcune delle meraviglie della città partenopea.

Arrivato in Piazza Garibaldi il gruppo ha preso il metrò ed è sceso alla stazione Toledo, famosa per la “Galleria del Mare” che attrae lo sguardo verso la magnetica sorgente di luce posta sopra le teste.

Usciti dalla metro si è passati nei “quartieri spagnoli” con i caratteristici vicoli stretti, piccole taverne e tantissima gente, che rappresentano la vera anima della città. Non poteva mancare uno sguardo sull’immensa Piazza Plebiscito, luogo simbolo di Napoli, su cui si affacciano il Palazzo Reale, la chiesa di San Francesco da Paola. Passando per la bellissima galleria Umberto I°, dove ognuno ha riconosciuto i propri segni zodiacali, abbiamo costeggiato il famoso Teatro San Carlo per arrivare a Piazza Municipio con il maschio Angioino. Non poteva mancare un caffè al Gambrinus, forse il più famoso bar della città.

Le visite son proseguite il secondo giorno partendo dalla Cappella di San Severo, dove si è potuto ammirare il gioello artistico del “Cristo velato” e delle splendide sculture contenute nella cappella, in particolare il “disinganno” con la rete annodata che avvolge la statua. All’uscita si incontrano le inquietanti “macchine anatomiche” con tutte le derivazioni sanguigne in evidenza.

Anche il Chiostro di Santa Chiara si è presentato in tutta la sua bellezza con i suoi 64 pilastrini di forma ottagonale, ricoperti di maioliche e decorati con disegni di tralci di vite. Sono collegati tra loro da sedute interamente maiolicate che recano scene popolari, agresti e mitologiche.

Il pomeriggio è stato dedicato alla visita della Napoli “sotterranea”, una città sotto loa città, attraversata da una grande rete di cunicoli, gallerie ed acquedotti utilizzati dall’uomo sin dai primi secoli a.C.

Altra meraviglia è stata la visita a Pompei, sito archeologico tra i più importanti del mondo. Si è andati alla scoperta dei resti della città, coperta da lapilli e cenere durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

E’ stata un’esperienza forte poter vedere l’interno di alcune ville ancora con affreschi colorati alle pareti, pavimenti con mosaici, negozi di artigiani ed il grande foro, ma soprattutto, l’intrigo di strade ancora pavimentate con grandi sassi.

L’ultimo giorno è stato dedicato alla visita della Reggia di Caserta, una residenza reale, storicamente appartenuta ai Borbone delle Due Sicilie che, assieme all'acquedotto Carolino e al belvedere di San Leucio, è stata inserita dall'UNESCO, nel 1997, nella lista dei patrimoni dell'umanità.

Si nota subito il grande sfarzo già all’ingresso della Reggia e prosegue nella visita ai numerosissimi appartamenti reali ancora stupendamente arredati con stucchi e dipinti. Incomparabile il presepio reale che, oltre alla classica scena della natività e dell'osteria, presenta numerose figure del mondo popolare e contadino. Bellissime anche le fontane del giardino all’italiana, che si estendono per tre chilometri, formando vasche adornate di statue. Nei giardini ci si immerge nel giardino inglese e nel laghetto di Venere, incastonato tra migliaia di alberi di ogni tipo.

Bellissima esperienza quella vissuta dai MdL in questi tre giorni allietata anche da una piacevole compagnia di tutti i partecipanti,