49 ALUNNI AMBASCIATORI DI SICUREZZA

I Maestri hanno incontrato, per due volte, tre classi quinte primarie dell’Istituto Gerolamo Lanfranco di Gabicce-Gradara per parlare e diffondere la cultura della sicurezza. Hanno spiegato ai bambini che non esistono luoghi senza pericoli: ogni ambiente della vita quotidiana la scuola, la strada, il parco e persino la casa, che tutti pensano sia il luogo più sicuro, nascondono insidie. Se i pericoli si nascondono ovunque allora bisogna conoscere i luoghi che si frequentano per individuarli e prevenirli. Al termine è stato consegnato un Attestato di Partecipazione “La nostra Amica Sicurezza” ad ognuno dei 49 alunni diventati Ambasciatori della Sicurezza.

I Maestri del Lavoro del Consolato Provinciale di Pesaro Urbino, con i Maestri addetti all’attività formativa regionale, hanno incontrato per due volte le classi quinte primarie dell’Istituto Gerolamo Lanfranco di Gabicce –Gradara per parlare e diffondere la cultura della sicurezza. Accrescere la consapevolezza sui rischi a cui siamo esposti e promuovere azioni e comportamenti per affrontarli e ridurne le conseguenze, è un obbiettivo della nostra testimonianza formativa di “SCUOLA E LAVORO”.

Una missione che ci porta nelle scuole di ogni ordine e grado, come avvenuto a Gradara, mossi dalla convinzione che i bambini sono terreno fertile da coltivare e perfettamente in grado di recepire e di essere coinvolti anche emotivamente su un tema come la sicurezza solo in apparenza complesso. Agli incontri erano presenti i Maestri del Lavoro Fabrizio Pierdicca, Coordinatore Regionale dell’attività di testimonianza formativa, e Luisa Di Gasbarro curatori del progetto per le scuole primarie,  Luciana Nataloni Console Provinciale,  Alfiero Tellinai  con Patrizia Cappelli promotori degli incontri,  la Dirigente Scolastica  dell'Istituto, Prof.ssa Simona Paolillo, il Sindaco del Comune di Gradara Filippo Gasperi,  l’assessore alla Scuola -Politiche Educative e Sociali Angela Bulzinetti del Comune di Gradara. All’incontro finale era presente Roberto Paoli operaio infortunato sul lavoro che ha portato una toccante testimonianza. 

49 gli alunni presenti delle 3 classi partecipanti con le loro insegnanti. Nel primo incontro i Maestri hanno spiegato ai bambini che non esistono luoghi senza pericoli; ogni ambiente della vita quotidiana la scuola, la strada, il parco e persino la casa che tutti pensano sia il luogo più sicuro nascondono insidie. Con questa premessa e con un linguaggio appropriato all’età dei ragazzi, come hanno esplicitamente chiesto di essere chiamati, e con l’ausilio di immagini provocatorie, l’incontro si è trasformato in una sorprendente interazione: tanti e continui gli interventi e le curiosità con le mani alzate in modo disciplinato ma altrettanto sorprendente vedere ragazzi così giovani muniti di quaderno per prendere appunti!

A loro è stato spiegato che se i pericoli si nascondono ovunque allora bisogna conoscere i luoghi che si frequentano per individuarli e prevenirli. Non è necessario essere supereroi ma pochi gesti quotidiani e il rispetto delle regole che sono necessarie per vivere in armonia con persone e cose. E allora ognuno deve fare la sua parte perché crescere in sicurezza significa diventare un adulto responsabile. Nel primo incontro sono state gettate le basi per un lavoro di ricerca su questo importante tema della sicurezza e nel secondo incontro, i ragazzi hanno presentato i propri lavori con le loro considerazioni finali.  Al termine è stato consegnato un Attestato di Partecipazione “La nostra Amica Sicurezza” ad ognuno dei 49 alunni diventati Ambasciatori della Sicurezza tra entusiasmo e incredulità.  All’Istituto G. Lanfranco è stato erogato un contributo economico per l’impegno dei ragazzi e degli insegnanti.

MdL Luciana Nataloni, Console Provinciale Pesaro Urbino

Nelle foto: gli incontri dei Maestri con le classi quinte primarie dell’Istituto Gerolamo Lanfranco di Gabicce e Gradara e i 49 alunni con l’Attestato di Ambasciatori della Sicurezza