LA GITA DEI MAESTRI AL PIAN DEI RESINELLI

Insieme ad alcuni familiari ai piedi delle Grigne, due delle cime orobiche che si stagliano sopra Lecco e il suo ramo del Lario. Uno spettacolo emozionante. I più intrepidi hanno raggiunto il Coltignone per ammirare da quota 1479 msl lo stesso paesaggio di laghi, Prealpi e Brianza

“Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, …”: Tutti conosciamo il famoso incipit manzoniano, ma forse non ricordiamo altrettanto bene la parte che segue: “… tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un’ampia costiera dall’altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all’occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l’Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l’acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni.

Questo paesaggio che apre uno dei romanzi più importanti della nostra letteratura è quello ammirato da un gruppo di Maestri del Consolato di Como-Lecco che, insieme ad alcuni familiari, lo scorso 17 luglio, si è concesso una rilassante passeggiata ai piedi delle Grigne, due delle cime orobiche che si stagliano sopra Lecco e il suo ramo del Lario.

Uno spettacolo emozionante, anche se la giornata non è stata limpidissima; ma, considerato che le previsioni del tempo davano pioggia, nessuno ha pensato che un po’ di foschia togliesse qualcosa alla vista mozzafiato che si può godere dalla recente passerella panoramica dei Resinelli: si tratta di un belvedere in ferro, a forma di trapezio, che si estende a strapiombo sulla valle dal parco Valentino.

Dopo una passeggiata di circa mezz’ora in un bosco verdeggiante e ben tenuto, parte del gruppo si è “accontentato” del panorama dalla passerella ed è disceso al punto di ritrovo, mentre i più intrepidi hanno raggiunto il Coltignone per ammirare da quota 1479 msl lo stesso paesaggio di laghi, Prealpi e Brianza.

La mattinata si è conclusa nell’accogliente rifugio SEL Rocca Locatelli (pian dei Resinelli), intorno alla tavola su cui sono stati serviti ottimi piatti di cucina casalinga (polenta, funghi e pizzoccheri immancabili da queste parti) e dolci squisiti.

Daniela Gini figlia del MdL Sandro Gini

Nelle foto: alcuni momenti della gita dei Maestri di Como e Lecco con i loro familiari