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MAGISTERO DEL LAVORO, IL NUOVO NUMERO
Venerdì, 16 Dicembre 2022
Il 2023 sarà l’anno del Centenario della “Stella al Merito del Lavoro”. Il 2022 è stato un anno ricco di iniziative: dal Convegno Nazionale di Tropea al primo Corso di Formazione Nazionale.
In questo numero della rivista l’intervista al Cavaliere del Lavoro, Vincenzo Divella, “ambasciatore del Made in Italy” e gli auguri speciali ai Maestri di Emilio Giannelli, vignettista del Corriere della Sera e Maestro del Lavoro del Consolato di Siena.
di GAETANO RIZZUTO*
Ecco il quarto numero del 2022 del Magistero del Lavoro. C’è l’annuncio del Centenario, nel 2023, della “Stella al Merito del Lavoro” nata, con decreto di Re Vittorio Emanuele III, il 30 dicembre 2023.
Il 2023 sarà un anno ricco di iniziative, come lo è stato il 2022.
Agli inizi del 2022 speravamo tanto di uscire dalla pandemia per riacquistare la normalità. Invece dobbiamo affrontare, quasi da un anno, anche le conseguenze di una guerra, a pochi chilometri da casa nostra.
Sono mesi complicati per tutti, ma come Maestri del Lavoro dobbiamo fare la nostra parte con responsabilità e passione, come sappiamo fare bene, per riaccendere la speranza in una società più giusta, più equa, più solidale, più accogliente.
Il 2022 è stato un anno molto positivo: dal Convegno Nazionale di Tropea al primo Corso del Centro di Formazione Nazionale, tanti successi.
Il 2023, come dicevo, sarà l’Anno del Centenario della prima “Stella”. Un appuntamento importante, storico, che noi Maestri celebreremo a livello nazionale, regionale e provinciale e che il “Magistero” racconterà, nei prossimi numeri, raccogliendo testimonianze storiche sui primi Maestri del Lavoro.
Già in questo numero ricostruiamo la storia della “Stella” che da un secolo si fa onore con migliaia di “Maestri” che, ogni giorno, si impegnano su più fronti: dalle scuole, al lato artistico, dall’ambiente alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Sempre con lo spirito di essere al servizio di questo straordinario Paese, di donare tempo, esperienza e conoscenza, per far crescere le nuove generazioni e orientarle verso il mondo del lavoro.
E’ questo il momento, per tutti, di suscitare nuove passioni, nuove emozioni per lasciarci alle spalle un Paese impaurito e a volte smarrito e puntare sulla speranza.
Il Presidente Elio Giovati, nel suo messaggio scrive: “Noi Maestri del Lavoro con Istituzioni, imprenditori, insegnanti, famiglie, ragazze e ragazzi siamo impegnati in una “battaglia” quotidiana per garantire ai giovani la possibilità di coltivare i sogni e vederne la loro realizzazione”.
In prima pagina abbiamo l’intervista al Cavaliere del Lavoro Vincenzo Divella alla guida il secondo Gruppo Italiano del settore pasta e pomodori pelati. Esporta in 12 nazioni: “Siamo gli ambasciatori del Made in Italy. I nostri prodotti contribuiscono a far crescere la Dieta Mediterranea nel Mondo”.
In questo numero pubblichiamo le iniziative decise dal Consiglio Nazionale di ottobre e dicembre sul Centenario, sul secondo Corso di Formazione Nazionale ai primi di agosto, sulle ricorrenze, sui lavori delle Commissioni Nazionali con le linee guide e tutti gli eletti per i prossimi quattro anni.
Dedichiamo quattro pagine ai “4 Quaderni” sul Piano Nazionale Testimonianza Formativa sulla Sicurezza per le Scuole, e documentiamo come è nato il Modulo Formativo sulla Cultura della Sicurezza, utilizzabile da tutti i Consolati d’Italia.
Natura DI’ cresce ancora: è stata rinnovata la Convenzione con il Comune di Meldola, in provincia di Forlì-Cesena. Tante pagine di rubriche e una ricchissima Gazzetta dei Consolati.
“Per Natale acquisiamo un’opera d’arte dei Maestri per sostenere il Magistero”: due belle pagine con la splendida foto artistica del Maestro Lando Arbizzani, dedicata al “Tramonto sulle Dolomiti”
In ultima di copertina c’è un bel regalo per i Maestri. Gli auguri speciali di un Maestro speciale, Emilio Giannelli, senese, vignettista da 31 anni del “Corriere della Sera”. Ha realizzato una vignetta per il “Magistero” dedicandola a tutti i Maestri d’Italia.
Auguri. Sereno Natale e Buon 2023.
*Direttore del “Magistero del Lavoro”
