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L’ASSEMBLEA NAZIONALE: STOP ALLA GUERRA
Venerdì, 01 Aprile 2022
I Maestri del Lavoro riuniti in Assemblea Nazionale a Roma nel Parlamentino del CNEL, a Villa Lubin,
“Esprimiamo la più ferma condanna per la brutale e ingiustificata invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i bombardamenti delle città, delle scuole, degli ospedali”
“Auspichiamo si possa giungere, in tempi rapidi, ad un accordo di pace che metta fine a questa insensata e atroce violenza”
L’Assemblea Nazionale della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, riunita a Roma a Villa Lubin, nel Parlamentino del CNEL, in apertura di seduta, dopo l’Inno di Mameli, dopo aver ascoltato un breve intervento del Presidente Nazionale, Elio Giovati, ha approvato all’unanimità un documento sulla Guerra in Ucraina. Giovati ha detto che questa “solenne presa di posizione dei Maestri contro la guerra è dettata dal cuore”.
Ecco il testo integrale del Documento.
“L’ingiustificabile e brutale aggressione al Popolo Ucraino ha fatto ripiombare il Continente europeo in un tempo di stragi e distruzioni, di esodi forzati che fermamente intendevamo non avessero più a riprodursi dopo le tragiche e devastanti vicende della Seconda guerra mondiale.
Con il perdurare della guerra si comprende che il bersaglio di Putin non è solamente quello di aggredire e sottomettere un Paese indipendente e sovrano quale l’Ucraina.
L’attacco devastante ed efferato intende colpire i pilastri della democrazia rigenerata dalla lotta al nazifascismo, dall’affermazione dei valori della Liberazione combattuta dai movimenti europei della Resistenza, rinsaldato dalle Costituzioni che hanno posto la libertà e i diritti inviolabili dell’uomo alle fondamenta della nostra convivenza.
La democrazia europea è stata garante di pace, motore del dialogo, di sviluppo e affermazione di valori, di giustizia e coesione sociale. Ha saputo dare – pur con i suoi limiti – ordinamenti plurali e condivisi e oggi questa unità si esprime al fianco del Popolo che fermamente resiste all’aggressione.
In Ucraina e in tutta l’Europa, pace e libertà, diritti delle persone e della comunità sono capisaldi inscindibili e costituiscono traguardi che i cittadini del continente non intendono vedere abbattuti.
Esprimiamo, quindi, come Maestri del Lavoro, la più ferma condanna per la brutale e ingiustificata invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i bombardamenti delle città, delle scuole, degli ospedali avvenuti in spregio ad ogni regola di diritto internazionale per sottomettere uno Stato sovrano.
Siamo solidali con il Governo Italiano, gli Stati membri dell’UE, auspicando il massimo impegno per iniziative di contrasto all’aggressione assumendo le misure necessarie perché si giunga ad un “”cessate il fuoco”.
L’Ucraina sia liberata ribadendo il principio fondamentale dell’inviolabilità delle frontiere.
Siamo vicini al Popolo Ucraino, al suo Governo per le enormi sofferenze che stanno sopportando con dignità e tanto coraggio.
Con forza rinnoviamo l’appello a tutti i nostri associati per aderire sempre più numerosi all’invito per un contributo economico fruendo dei canali già pubblicizzati in precedenza e presenti sul nostro sito.
Così come siamo vicini al Popolo Russo che riteniamo succube di un’azione proditoria che causa anche a loro grandi sofferenze.
Auspichiamo si possa giungere in tempi rapidi ad un accordo di pace che metta fine a questa insensata e atroce violenza, alla spirale delle devastazioni, alla catena di morti e feriti, all’agghiacciante esodo di milioni di esseri umani, in gran parte bambini”.
Roma, 31 marzo 2022
Nella foto: un momento dell’Assemblea Nazionale dei Maestri del Lavoro riunita a Villa Lubin nel Parlamentino del CNEL.
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