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20 MAESTRI INSIGNITI AL QUIRINALE

Domenica, 01 Maggio 2022

Foto/Video

Nella Sala degli specchi dal Ministro del Lavoro Orlando e dal Presidente Giovati. Sono stati sorteggiati in rappresentanza di tutte le Regioni

Consegnate le Stelle alla Memoria a quattro lavoratori morti sul lavoro “come segno di riconoscenza verso chi, mettendo passione, dedizione, professionalità nel lavoro di una vita, ha contribuito a far crescere il nostro Paese e a migliorarne la qualità”

 

Venti neo Maestri e Maestre d’Italia, sorteggiati in rappresentanza di tutte le Regioni e di tutti gli insigniti del 2022, hanno ricevuto la Stella al Merito del Lavoro al Quirinale, il Primo Maggio, in una solenne cerimonia nella Sala degli Specchi. Già di buon mattino i neo Maestri, accompagnati da cinque Consoli Provinciali, scelti a sorteggio, si sono presentati in piazza Quirinale e attraverso lo Scalone d’Onore hanno raggiunto la Sala degli Specchi. Molta l’emozione di trovarsi nella “casa degli Italiani” in attesa di incontrare prima il Ministro del Lavoro Andrea Orlando e poi il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

La consegna delle Stelle è stata una cerimonia sobria. Ogni Maestro, in rigoroso ordine alfabetico, è stato chiamato da un addetto al Cerimoniale e si è presentato al centro del Salone dove il Ministro del Lavoro, Orlando - affiancato dal Presidente della Federazione Nazionale Maestri, Elio Giovati e da Gianfranco Astorri, Consigliere di Mattarella per l'Informazione e alla partecipazione sociale - ha consegnato la Stella e il Brevetto di Maestro del Lavoro.

Ecco i venti neo Maestri, Regione per Regione: Antonia Bennardi, di Cisternino Brindisi (Puglia); Michele Bonacchi, di Fermo (Marche); Lorenzo Cancellario, di Campobasso (Molise); Marco Cimicchi, di Perugia (Umbria); Giuseppina Cimino, di Porto Empedocle Agrigento (Sicilia); Giorgio Di Bert, di Moimacco, Udine (Friuli Venezia Giulia); Luciano Di Paolo, di Montesilvano, Pescara (Abruzzo); Alessandra Ghiretti, di parma (Emilia Romagna); Tommaso Giordano, di Vibo Valentia (Calabria); Ilaria Rosalma Guglielmetti, di Bogogno, Novara (Piemonte); Nicola Domenico Lapacciana, di Matera (Basilicata); Tiziana Mancini, di Lanuvio, Roma (Lazio); Carmine Mazzarotti, di Montefredane, Avellino (Campania); Monica Menozzi, di La Spezia (Liguria); Anna Nigra, di Aosta (Valle d’Aosta); Claudio Pascoli, di Merano, Bolzano (Trentino Alto Adige); Paolo Saporiti, di Besozzo, Varese (Lombardia); Flavio Soccal, di Alpago, Belluno (Veneto); Pierluigi Usai, di Olbia, Sassari (Sardegna); Massimo Zoi, di Sansepolcro, Arezzo (Toscana).

Il Ministro Orlando, ha proceduto, infine, sempre affiancato dal Presidente Elio Giovati, alla Consegna delle Stelle al Merito alla Memoria a quattro lavoratori del Veneto morti sul posto di lavoro: Giuseppe Baldan di Pieve di Sacco (ha ritirato la Stella la moglie Monica Mozzato); Nicolò Bellato di Adria (consegnata al padre Carlo); Marco Berti di Nardirago Rovigo (consegnata a Ivan Ferrari); Eugenio Grasso di san Pietro di Legnago (ha ritirato la moglie Elena Picchi).

Così il Presidente Mattarella si è rivolto ai familiari che hanno ricevuto le Stelle alla Memoria: “Un saluto con vicinanza particolare ai familiari di coloro che hanno ricevuta la Stella alla memoria. Si tratta di un segno di riconoscenza verso chi, mettendo passione, dedizione, professionalità nel lavoro di una vita, ha contribuito a far crescere il nostro Paese e a migliorarne la qualità. È anche segno di un impegno che continua: la loro esperienza, la testimonianza manifestata parla ai più giovani e può aiutarli a costruire il futuro”.

Con i neo Maestri, in rappresentanza di tutte le province, cinque Consoli: Per il Nord: Giuseppe Colferai di Belluno e Valeria Cappellato di Mantova. Per il Centro: Rita Sandro di Macerata. Per il Sud: Anna Maria Bonci di Lecce e Fabrizio Lupariello di Matera.

Video cerimonia di consegna Stelle

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